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Bergamo: Istituto Italiano d'Arti Grafiche, 1921. In 8 (cm 19 x 26,5), pp. 89 con tavole illustrate nel testo su carta patinata e 13 tavole fuori testo compreso ritratto fotografico dell'artista applicato su tavola all'antiporta. Legatura in mezza tela con piatti in cartone decorato. Qualche segno di usura nella parte superiore e inferiore del dorso. Pubblicazione non datata, ma ascrivibile al 1921-22 circa, con profilo biografico artistico di Cesare Tallone. Fa parte della collana 'Collezione di monografie illustrate'.

Sesto San Giovanni-Milano: Barion, 1926. In 16 (cm 13 x 19), pp. 373 + (3) con tavola all'antiporta con ritratto fotografico dell'A. Brossura editoriale con taglietti ai margini esterni dei piatti. Edizione italiana del romanzo spagnolo del 1909 nella traduzione di Ida Mango, nella ristampa dell'editore Barion del 1926 (la prima edizione italiana del romanzo fu pubblicata da Barion nel 1915). Presente anche una prefazione curata dalla stessa traduttrice. Ida Mango, originaria della Basilicata, si dedico' alla traduzione dallo spagnolo delle opere di Blasco Ibanez (tradusse anche "I quattro cavalieri dell'Apocalisse") e fu espressamente ringraziata dall'Autore per l'ottimo lavoro svolto.

Roma-Torino-Firenze: Bocca, 1876. In 16, pp. 113. Dedica autogr. dell'aut. al fr. Br. ed. L'autore, Vittorio Emanuele Dabormida, figlio del generale Giuseppe, intende rispondere con quest'opera alle accuse che Vincenzo Gioberti aveva mosso a suo padre in 'Rinnovamento civile d'Italia' (1851). Gioberti accusava il generale 'di aver abbominato una seconda guerra contro l'Austria e agognato sopra ogni cosa a renderla impossibile; di aver bramato una lega tedesca, desiderando di avere per compagna l'Austria, anziche' saggiarla in campo come nemica; di avere atteso indefessamente a rovinare gli uomini piu' benemeriti della causa patria e piu' capaci di ristorarla, perseguitandoli coi raggiri, colle maldicenze e con tutte le arti ignobili e solite di coloro in cui prevale ad ogni altra dote la mediocrita' e l'invidia'. Bertarelli, 3666.

Torino: Paravia, 1888. In 8 (cm 17 x 27), pp. 13 + (1b) con 2 grandi tavole finali illustrate piu' volte ripiegate. Omaggio autografo (Promis) alla prima carta bianca. Brossura editoriale. Estratto editoriale dagli Atti della Societa' d'archeologia e belle arti della provincia di Torino. Nel fervore di modernizzazione dell'ultimo ventennio dell'Ottocento, periodo importante per la determinazione del futuro urbanistico della citta' di Torino, l'ingegnere Riccardo Brayda si assume il compito, non sempre pienamente compreso, di scopritore e restauratore delle antichita' torinesi. Interessato soprattutto all'edilizia civile e minore, Brayda si impegna in particolar modo nella ricerca delle strutture murarie ed ornamentali medievali di cui tenta un parziale recupero. In questo saggio, scritto in collaborazione con lo storico Vincenzo Promis, si concentra invece sulla contrada romana venuta alla luce a seguito dell'abbattimento di un edificio proprio del Seminario arcivescovile in piazza S. Giovanni.

Roma: Tip. della R. Accademia dei Lincei, 1904. In 4 (cm 21 x 30), pp. 4 con grande tavola finale piu' volte ripiegata. Brossura editoriale. Saggio con relativa tavola del rilievo planimetrico e altimetrico del Palatino eseguito dagli allievi della Scuola d'applicazione degli Ingegneri di Roma.

Torino: Roux e Favale, 1880. In 8 (cm 13,5 x 22), pp. 94 + (2 bianche). Forellino al piatto anteriore, al frontespizio, fino a pagina 8. Brossura editoriale. Prima edizione italiana, nella traduzione di Vittorio Bersezio, della commedia francese di Victorien Sardou 'Daniel Rochat'. Sulla "Rivista Nuova di Scienze, Lettere ed Arti" del 1880, si legge una lunga recensione di Michele Uda, successiva alla rappresentazione al Teatro dei Fiorentini di Napoli, che sostanzialmente critica lo spettacolo per avere "annacquato" l'originale, privando il testo del suo spirito bellicoso che infatti aveva suscitato notevole scalpore sui palcoscenici parigini. "Uscendo di teatro nessuno poteva persuadersi che il Daniele Rochat avesse sollevato in Parigi una tempesta cosi violenta di proteste indignate e di rappresaglie partigiane. Pochi si accorsero che, passando attraverso l'annacquata traduzione italiana, la commedia francese si era spogliata dei particolari irritanti dove la satira e' aggressiva, l'allusione… Read More

Bologna: Societa' Tipografica gia' Compositori, 1936. In 8 (cm 17 x 24), pp. 27 + (1 bianca) con tabelle nel testo. Brossura editoriale. Estratto editoriale dalla "Rivista di agricoltura". Saggio elativo all'esperimento condotto dall'Istituto zootecnico e caseario del Piemonte di una serie di prove di alimentazione di galline ovaiole al fine di ottenere uova ad alto tasso iodico mediante assorbimento di iodio tramite proteine del latte.

Firenze: Successori Le Monnier, 1883. In 8 (cm 16 x 25), pp. 40. Pagine intonse. Brossura rifatta con carta d'epoca. Estratto editoriale da "Rivista penale", vol. 17, n. 3-4.

Modena: Societa' Tipografica, 1876. In 8 (cm 15,5 x 23), pp. 15 + (1 bianca). Brossura editoriale con piccolo alone al piatto anteriore. Cenni biografici relativi a Cesare Costa (Pievepelago, 1801 - Modena, 1876), docente universitario, architetto al servizio del governo arciducale e della citta', eclettico protagonista della vita culturale dell'epoca.

Torino: Salone del Libro Torino, 1992. In 8 quadrotto, cm. 21 x  21, pp.  40 + 76 tavole in bianco e nero e a colori fuori testo raffiguranti antichi documenti, incisioni, carte gegrafiche d'epoca, frontespizi di libri preziosi, ecc.  Brossura editoriale, Catalogo della mostra presentata in apertura del "Salone del Libro" 1992.

s.l.: Tipografia Arnaldi, 1862. In 8 (cm 20 x 26), pp. 12. Alone al margine superiore dei fogli. All'ultima pagina manca una parola nel testo perche' ritagliata. Brossura rifatta con carta d'epoca. Dissertazione inaugurale sulla stibina, in occasione della laurea in chimica-farmacia di Giorgio Vaccarino da Racconigi.

Torino: Francesco Casanova, 1898. In 4 (cm 22,5 x 32), pp. 29 + (3b). Dedica autografa alla prima carta bianca. Brossura editoriale. Estratto editoriale dalla 'Miscellanea di Storia italiana'. "Questa celebre donna fu argomento do novella fin da' suoi tempi. Di nobile famiglia di Casale Monferrato, sposo' Ermes Visconti de' signori di Somma. Rimasta vedova dopo sei anni, passo' a seconde nozze col conte di Challant della Valle d'Aostadal quale separatasi in breve tempo diede causa per intrighi amorosi alla morte dei due fratelli Valperga di Masino. Quindi moriva ella stessa decollata sul rivellino del Castello di Milano all'eta' di 25 anni. Il signor Vaccarone riferisce la nota del suo corredo ricchissimo e svariatissimo...". (La Civilta' cattolica. Bibliografia, 1899, p. 338).

Torino: Arti Grafiche Paradiso, 1980. In 16 (cm 18,5 x 16), pp. (12) con 7 riproduzioni fotografiche di ceramiche esposte. Brossura editoriale. Catalogo della mostra svoltasi presso la Galleria Berman di Torino dedicate alle ceramiche Lenci ed Essevi. Con un testo di Giuseppe e Franco Vacchetti dal titolo "In ricordo di Sandro Vacchetti" che fu collaboratore e disegnatore per la Lenci.

Casale Monferrato: Stabilimento Arti Grafiche Fratelli Torelli, 1925. In 8 (cm 15,5 x 21,5), pp. 24 con 3 tabelle nel testo e 1 tavola finale fuori testo su doppia pagina con andamento grafico dell'infezione malarica nel comune di Stroppiana. Brossura editoriale con brunitura al piatto anteriore. Saggio in cui l'A. descrive gli importanti risultati sul fronte della lotta alla malaria conseguiti nel Vercellese.

(Roma): (Notizie degli Scavi), 1908. In 4 (cm 21,5 x 28), pagine numerate da 347 a 356 con 5 figure in nero nel testo. Fascicolo privo di legatura all'origine. Estratto editoriale dalle 'Notizie degli Scavi', fascicolo 9, anno 1908.

Roma: Loreto Pasqualucci editore, 1894. In 8 (cm 17,5 x 25), pp. 4 (bifoglio sciolto). Brossura editoriale. Testo su due colonne. Estratto editoriale dal Dizionario epigrafico di Antichita' romane dedicato alla dicitura epigrafica "Bona dea", in origine "Duona Dea", ovvero una divinita' venerata a Roma di cui era vietato pronunciare il nome vero. Secondo una leggenda sarebbe stata la figlia di Fauno, secondo un'altra la moglie di Fauno.

Roma: Loreto Pasqualucci, 1897. In 8 (cm 17,5 x 25), pp. 7 + (1 bianca). Pagine intonse. Brossura editoriale. Testo su due colonne. Estratto editoriale dal Dizionario epigrafico di Antichita' Romane dedicato alle due voci "concilium" e "concordia" presenti nell'epigrafia latina.

Roma: Loreto Pasqualucci, 1895. In 8 (cm 17,5 x 25), pp. (7) + (1 bianca). Fogli intonsi. Brossura editoriale. Testo su due colonne. Estratto editoriale dal Dizionario epigrafico di Antichita' romane, vol. II, p. 281, con la voce Claudia (legio) trattata da Dante Vaglieri.

Roma: Loreto Pasqualucci, 1897. In 8 (cm 17,5 x 25,5), pp. (2) + (2 bianche). Fogli intonsi. Testo su due colonne. Brossura editoriale. Estratto dal Dizionario epigrafico di Antichita' romane, vol. III, p. 443, con la e due voci Fastus e Felicitas trattata da Dante Vaglieri.

Roma: Loreto Pasqualucci, 1896. In 8 (cm 17,5 x 25,5), pp. (14) + (1 bianca). Fogli intonsi. Testo su due colonne. Brossura editoriale. Estratto dal Dizionario epigrafico di Antichita' romane, vol. II, p. 324, con la voce Chors (coorte) trattata da Dante Vaglieri.